Oggi accendiamo il faro su un argomento da sempre a noi caro: "l'acqua pubblica".
Non tutti ancora saprete che è previsto, per ottobre /novembre 2018, un referendum provinciale per la gestione dell'acqua pubblica.
Il Movimento 5 Stelle Valtrompia é da sempre sensibile a questo importantissimo tema e appoggerà l'operato, oltre a condividerne già gli ideali, del "comitato acqua pubblica Valtrompia", recentemente nato in previsione del referendum autunnale. Aiuteremo a divulgare i motivi del Si pubblicizzando le attività e distribuendo materiale informativo ma ora è basilare chiarire le motivazioni di questo referendum.
Cercheremo di spiegare nel modo più chiaro perché si renda necessario, nonostante la schiacciante vittoria del SI nel 2011, un ulteriore quesito referendario specifico per la provincia di brescia; sono passaggi un poco tecnici e può sembrare lungo ma vi consigliamo di leggerlo fino in fondo..
Non tutti ancora saprete che è previsto, per ottobre /novembre 2018, un referendum provinciale per la gestione dell'acqua pubblica.
Il Movimento 5 Stelle Valtrompia é da sempre sensibile a questo importantissimo tema e appoggerà l'operato, oltre a condividerne già gli ideali, del "comitato acqua pubblica Valtrompia", recentemente nato in previsione del referendum autunnale. Aiuteremo a divulgare i motivi del Si pubblicizzando le attività e distribuendo materiale informativo ma ora è basilare chiarire le motivazioni di questo referendum.
Cercheremo di spiegare nel modo più chiaro perché si renda necessario, nonostante la schiacciante vittoria del SI nel 2011, un ulteriore quesito referendario specifico per la provincia di brescia; sono passaggi un poco tecnici e può sembrare lungo ma vi consigliamo di leggerlo fino in fondo..
Si vota ancora perché in provincia di Brescia dal 2008 è presente la grande multiutility quotata in borsa A2A SPA che ha ereditato dalla cessata ASM i contratti in essere come gestore del S.I.I. Servizio Id rico Integrato in ben 85 Comuni, capoluogo compreso.
A2A SpA che chiede con grande energia di poter diventare partner privato (con almeno il 40% delle quote) della società pubblica Acque Bresciane Srl costituita dalla provincia di Brescia nel 2016.
A2A SpA non è solo un forte multiutility presente sul territorio bresciano, ma è anche una grande partecipazione azionaria del Comune di Brescia che possiede il 25% delle azioni, pari a quelle del Comune di Milano con il quale decide la governance con un accordo chiamato patto di sindacato.
A2A SpA è anche una società che eroga dividendi in grande quantità in particolare ai Comuni di Brescia e di Milano: 47 milioni di euro cadauno per il bilancio 2017.
A2A SpA è inoltre il datore di lavoro del Vice-Presidente della Provincia Andrea Ratti con delega speciale all'acqua (come si LEDGE sul suo curriculum di Sindaco di Orzinuovi nella pagina Amministrazione trasparente del sito ufficiale comunale).
Per contrastare gli obiettivi privati di A2A SpA quotata in borsa Il Comitato per il SI all'Acqua pubblica di Brescia e 55 Consigli comunali bresciani, in base alle norme dello statuto provinciale, hanno proposto nel 2017 il voto referendario dei cittadini chiedendo che la società Acque Bresciane Srl non diventi una società mista con la presenza di privati: multiutility, italiane come A2A, HERA, IREN o ACEA oppure di altri paesi europei come le francesi VEOLIA e SUEZ o la tedesca RWE, selezionate con gara pubblica europea. Chiedendo quindi un nuovo SI ai brescia
A2A SpA non è solo un forte multiutility presente sul territorio bresciano, ma è anche una grande partecipazione azionaria del Comune di Brescia che possiede il 25% delle azioni, pari a quelle del Comune di Milano con il quale decide la governance con un accordo chiamato patto di sindacato.
A2A SpA è anche una società che eroga dividendi in grande quantità in particolare ai Comuni di Brescia e di Milano: 47 milioni di euro cadauno per il bilancio 2017.
A2A SpA è inoltre il datore di lavoro del Vice-Presidente della Provincia Andrea Ratti con delega speciale all'acqua (come si LEDGE sul suo curriculum di Sindaco di Orzinuovi nella pagina Amministrazione trasparente del sito ufficiale comunale).
Per contrastare gli obiettivi privati di A2A SpA quotata in borsa Il Comitato per il SI all'Acqua pubblica di Brescia e 55 Consigli comunali bresciani, in base alle norme dello statuto provinciale, hanno proposto nel 2017 il voto referendario dei cittadini chiedendo che la società Acque Bresciane Srl non diventi una società mista con la presenza di privati: multiutility, italiane come A2A, HERA, IREN o ACEA oppure di altri paesi europei come le francesi VEOLIA e SUEZ o la tedesca RWE, selezionate con gara pubblica europea. Chiedendo quindi un nuovo SI ai brescia
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