martedì 29 dicembre 2015

VIENI ANCHE TU A SOSTENERE L'ACQUA PUBBLICA


 Ti aspettiamo il 4 Gennaio alle 20.00 presso la sede municipale di Gardone V.t.


Dopo la votazione favorevole del sindaco di Gardone VT alla gestione misto pubblico-privato del servizio idrico integrato, già ad ottobre abbiamo presentato la nostra prima interrogazione in cui chiedevamo spiegazioni riguardo la posizione presa e riguardo al fatto che non si sia ritenuto opportuno coinvolgere la cittadinanza... La risposta purtroppo non è stata soddisfacente quindi abbiamo deciso di procedere presentando una seconda interrogazione chiedendo al nostro sindaco se, prima di votare per la creazione di una società misto pubblico-privato, abbia effettuato la comparazione tra le diverse forme di gestione previste dallo Statuto e, qualora la suddetta comparazione fosse stata effettuata, le risultanze tecniche ed economiche che lo abbiano indotto a questa scelta. Inoltre chiediamo, in considerazione del modello di gestione scelto, quale sarà lo spazio che avranno i comitati, i cittadini e le associazione che vorranno esercitare un ruolo di controllo sull'operato di tale società. 
A tal proposito, a livello nazionale, grazie ai nostri portavoce sempre attivi sul territorio,  abbiamo anche presentato un'interrogazione parlamentare perchè riteniamo tutto questo illegittimo dal momento che va contro la risoluzione del Parlamento Europeo dell'11 marzo 2004 e contro il risultato del referendum del 2011.
Abbiamo inoltre presentato una mozione (che vi invitiamo a leggere cliccando qui) in cui invitiamo il Sindaco ad assicurare, attraverso strumenti compatibili con la normativa vigente, il diritto alla disponibilità di un quantitativo minimo, giornaliero, gratuito per persona, pari ad almeno 50 litri.

Non avendo inserito la nostra mozione e la nostra seconda interrogazione nell'ultimo consiglio comunale, abbiamo deciso di convocare un Consiglio Comunale Straordinario che avrà luogo il 4 Gennaio 2016 alle ore 20:00 in cui finalmente il sindaco darà risposta davanti ai cittadini.

INVITIAMO TUTTI COLORO CHE HANNO A CUORE QUESTO TEMA A PARTECIPARE NUMEROSI.

Vi aspettiamo quindi il 4 Gennaio alle 20.00 presso la sede municipale  per far valere il nostro diritto all'acqua pubblica, diritto sancito dall'Art 2 della Costituzione, dalle normative dell'Unione Europea e ribadito dai cittadini italiani i quali, con il referendum del 2011, hanno detto no a qualunque legge che potesse affidare la gestione del servizio idrico integrato a privati.









Vi invitiamo a leggere il testo della nostra prima interrogazione cliccando qui
Vi invitiamo a leggere il testo della seconda interrogazione cliccando qui
Vi invitiamo a leggere il testo della nostra mozione cliccando qui.





mercoledì 23 dicembre 2015

BUONE FESTE A TUTTI...


LA GARA FANTASMA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE

La pigrizia dell'amministrazione comunale di Gardone V.t. ci è costata € 70.000,00

Dalla maggioranza ci accusano pubblicamente di riempire blog e social di chiacchiere inutili, ma è solo una sciocca strategia per gettarvi fumo negli occhi,

Noi, non solo documentiamo ogni singola denuncia, ma anche stavolta vi invitiamo a non credere ciecamente alle nostre parole, bensì a leggere la Trascrizione Ufficiale del Consiglio Comunale del 26 Novembre 2015 redatta dal Comune di Gardone V.t. cliccando su questo link e a trarre le vostre conclusioni da soli.

Durante il Consiglio Comunale del 26 Novembre si è votata al punto 4 una variazione di bilancio assai sospetta che prevedeva l'aumento dello stanziamento di ulteriori € 70.000,00 da destinare alla pubblica illuminazione. La nostra consigliera Alessandra D'Agostino ha chiesto delucidazioni prima agli uffici competenti e in seguito al Consiglio riunito.

Gli uffici competenti ci hanno spiegato che doveva essere effettuata una gara per individuare il concessionario che avrebbe dovuto effettuatr lavori di ammodernamento e gestire il servizio di illuminazione e che questa gara, per imprecisati motivi tecnici, non è stata completata, mandando in fumo la previsione di risparmiare la consistente cifra di € 70.000,00.
A questo punto la D'Agostino ha chiesto spiegazioni per ben 2 volte al Consiglio Comunale riunito (PAG 10 e PAG 18 della Trascizione Ufficiale ) e la risposta che ha ricevuto è stata tutt'altro che soddisfacente; la maggioranza rispondendo all'incalzante D'Agostino non solo non fa nessun riferimento alla gara che avrebbe dovuto effettuare, ma svia l'argomento, divaga e dà risposte fuorvianti come se non ne sapesse nulla...



TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA' AI LAVORATORI E ALLE LAVORATRICI DELL'ESSELUNGA DI SAREZZO

Il 22 Novembre a Sarezzo si è tenuto un presidio davanti all'Esselunga con il nostro Deputato alla Camera Claudio Cominardi che è venuto ad incontrare i dipendenti dell'Esselunga, costretti al trasferimento per aver rifiutato di lavorare anche di domenica. Teniamo a sottolineare che tra questi lavoratori obbligati al trasferimento fino a 80 Km per aver rifiutato di lavorare tutte le domeniche dell'anno, compaiono una mamma di 4 bambini e una in allattamento!

Le aperture domenicali e i turni infiniti durante le festività a cui sono sottoposti i dipendenti della Grande Distribuzione Organizzata, sono da sempre oggetto di contestazione da parte del MoVimento 5 Stelle che già da tempo ha presentato un progetto di legge contro la liberalizzazione delle aperture degli esercizi commerciali:


" Come denunciano molte associazioni dei commercianti, aumentare le giornate di apertura non solo non porta ad un'automatica crescita del fatturato ma comporta un aumento di costi e una pressione sui lavoratori vengono oberati da turni di lavoro; Solo la grande distribuzione può sostenere aperture sette giorni su sette e, i piccoli esercizi commerciali rischiano sempre più di soccombere desertificando i centri storici e cambiando per sempre il panorama delle nostre città italiane, tradizionalmente fatte di piccole botteghe, un patrimonio che costituiva da sempre anche un tessuto connettivo sociale"


                                                                                                (Michele Dell'Orco, M5S Camera)




A sostegno dei dipendenti e delle dipendenti dell'esselunga, ai quali va tutta la nostra solidarietà, è stata avviata una raccolta firme per chiedere alla società di ritirare le lettere di trasferimento inviate ai lavoratori che si sono rifiutati di lavorare anche tutte le domeniche dell'anno.