TERRA FERITA
Sabato 1 ottobre alle ore 18.00, presso la biblioteca comunale di Gardone Val Trompia, è stata inaugurata una importante mostra fotografica dal titolo “Terra Ferita”, voluta nel nostro comune dalla Commissione alle Pari Opportunità.
Il tema centrale della mostra era il tumore seno, che è stato trattato attraverso l’esposizione di fotografie di donne, accomunate dallo stesso dramma e dalla stessa provenienza: il territorio bresciano.
Le nostre battaglie e le nostre serate informative a difesa dell’ambiente, soprattutto a livello locale, sono lì a testimoniarlo.
L’originalissima mostra ha inteso sensibilizzare circa il forte legame che c’è tra malattia oncologica ed inquinamento ambientale, nei confronti del quale noi del M5S siamo particolarmente sensibili, come è noto a chi ci segue.
Sempre nell’ambito della stessa iniziativa, martedì 4 ottobre, presso l’Auditorium S. Filippo abbiamo assistito ad un incontro sul tema della prevenzione dei tumori al seno, con relatori lo storico dell’ambiente prof. Marino Ruzzenenti, l’oncologa Edda Simoncini e il presidente di Legambiente Carmine Trecroci.
Per questo vogliamo esprimere il nostro apprezzamento nei confronti della mostra e il nostro ringraziamento alla consigliera Bettoni e alla Commissione Pari Opportunità che, nonostante la freddezza di una parte dell’amministrazione comunale, hanno voluto ospitare questa mostra nel nostro comune.
Ascoltando i vari interventi ci ha fatto piacere constatare che sui temi dell’ambiente siamo sulla stessa linea di pensiero. In particolare ci ha fatto piacere ascoltare dal presidente di Legambiente anche durante l'inaugurazione alla mostra, un chiaro no all’autostrada della Valtrompia e un no altrettanto chiaro alla realizzazione di nuovi impianti altamente inquinanti nella nostra valle, come per esempio quello della nota Sares Green. Parole che hanno fatto calare il gelo in sala, vista la presenza di alcuni esponenti della giunta comunale, notoriamente favorevoli all’autostrada.
Questo, purtroppo, ci ha dato una’ulteriore conferma della scarsa sensibilità dell’amministrazione comunale su questi temi, aldilà delle scontate parole di circostanza della vicesindaca, circa l’attenzione dell’amministrazione comunale sui temi dell’ambiente.
Se veramente l’amministrazione avesse a cuore la cura dell’ambiente, perché non si è mai schierata apertamente contro l’impianto di pirolisi di rifiuti pericolosi (tecnicamente un vero e proprio inceneritore) voluto da Sares Green? E perché ha recentemente respinto la nostra mozione per vietare nel nostro territorio l’uso del Glifosato, potente erbicida considerato cancerogeno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità?
Purtroppo, come al solito, alle parole non sono conseguenti i fatti. A questo siamo ormai abituati di questi tempi…
Secondo il rapporto “Sentieri”, nel nostro territorio si registra da anni un rilevante aumento dell'incidenza di alcune patologie tumorali legate all’inquinamento ambientale, tra cui il cancro al seno, perciò noi ribadiamo ancora una volta, e non ci stancheremo mai di farlo: con la salute non si scherza!
Prendersi cura dell'ambiente vuol dire prendersi cura di tutti noi, dei nostri figli e delle future generazioni, perciò ci auguriamo che la nostra amministrazione, con i fatti e non solo a parole, dedichi la dovuta attenzione alla questione ambientale del nostro territorio, che si fregia del triste primato di essere il più inquinato d’Europa.
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