Il Movimento 5 Stelle in Lombardia ha avviato una raccolta
firme diretta a tutti coloro che vorrebbero poter decidere in piena autonomia cosa far mangiare al proprio figlio e ai genitori che vorrebbero lasciare i propri figli per pranzo a scuola, ma non possono permettersi di
pagare il costo della mensa.
Non esiste infatti nessuna normativa e/o direttiva regionale, nazionale o europea che vieti il
consumo di pasti portati da casa, all’interno degli edifici scolastici e l’Art.
32 della Costituzione garantisce il diritto a “scelte alimentari autonome”. Nonostante questo molti comuni vietano il consumo di pranzi che non siano stati confezionati nelle mense scolastiche.
In alcune
scuole della nostra regione l’alternativa del pasto da casa è presente già da
qualche anno e nel resto dei paesi europei c’è sempre stata. Con il pasto
portato da casa si potrebbe evitare l’uscita dei bambini da scuola per il
pranzo, fenomeno ora in aumento a causa dell’alto costo delle mense e del menù
fisso, inoltre il costo del pasto da casa sarebbe minimo al contrario dell’alto costo
del pasto della mensa privata, che incide pesantemente sul bilancio familiare e
spesso è causa di debito sia con la società di ristorazione che con
l’Amministrazione Comunale.
Chiediamo pertanto con questa petizione che PRESIDENTE DI REGIONE LOMBARDIA E GLI ASSESSORI
COMPETENTI intervengano sollecitando i Comuni affinché introducano,
tramite proprio regolamento, la possibilità per gli alunni di consumare il
pasto portato da casa in alternativa a quello offerto dal servizio
ristorazione.
Anche noi a Gardone V.T. Stiamo raccogliendo le firme per
questo progetto che non va ad intaccare ciò che c'è già, ma è solamente
un'ulteriore scelta a disposizione dei genitori che non vedono nella mensa
attuale una soluzione
Fermati anche tu al nostro banchetto per firmare la
petizione!
Oppure sottoscrivila on line clicca su change.org
Per approfondimenti clicca su: Lombardia 5 Stelle
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